A quasi un anno esatto di distanza mi sono detto:
“ah ma una volta avevo un Blog dove scrivevo cose“
Mi sono accorto che era vero, che oggi è passato un anno da quando ho scritto l’ultimo articolo qua e che le cose le posso scrivere ancora senza che nessuno mi dica qualcosa (tanto lo fanno tutti).
In un anno sono cambiate un sacco di cose attorno a me, ma soprattutto sono cambiato io. Lo confesso, se mi riguardo indietro adesso, mi sento una persona diversa. E ne sono felice. Sento spesso la necessità di scrivere qualcosa, ma non lo faccio. I posti dove farlo non mi piacciono.
Questo è stato per me una sottospecie di diario, quindi tornerò ad usarlo come tale. Non credo di avere una vita così figa da dover raccontare quotidianamente ogni singola cosa che faccio (mi sveglio, vado a lavoro, lavoro, mangio, lavoro, torno a casa, faccio la cacca, edito foto, ceno, edito foto, dormo, mi sveglio, e via disc-orrendo), quindi ci scriverò dentro sporadicamente cose che mi passano per la testa, senza una cadenza precisa (come mi ero imposto l’anno scorso), così da avere più facilità di espressione.
Sul passato di questo blog non so nemmeno io cosa fare. Tenerlo o cancellarlo?
Appena lo imparerò ad usare nelle dovute maniere (spero), magari dedicherò uno spazio apposito per tenere dentro dei ricordi.
Questo non è un ritorno, non è un inizio.
È semplicemente un… boh. Non lo so.
Nel frattempo che mi chiarisco le idee, vi mostro alcune cose che ho visto e che forse vi siete persi e vi lascio una canzone.